Batteria Corrado Boggio, Capo di Pula (CA) |
Sardegna, da Teulada proseguire in direzione Pula e/o scavi archeologici di Nora. Dalla spiaggia di Su Guventeddu, proseguire sulla strada vicinale di Santa Vittoria, in breve si trova un cancello della Ex Guardia Forestale. Entrando si troveranno vari cartelli di divieto di accesso alla zona Batteria. L' area dell' opera è vasta, per mancanza di tempo non ho potuto vederla in modo completo. Si incontrano grosse caserme restaurate ed ancora in utilizzo, poi in alto sul promontorio varie piazzole per cannone ricavate e mimetizzate con la roccia locale. In alto si arriva al telemetro con il pennone della bandiera. Nelle riservette ci sono ancora scritte d' epoca e qualche colonia di pipistrelli. Ridiscendendo è andando a sinistra si trovano i binari che portano alla postazione di un proiettore e ad una grossa polveriera. Quest' opera assieme alla Batteria Carlo Faldi (Capitana), alla C 135 e alla Roberto Prunas (Capo Sant' Elia) facevano parte della difesa Fronte a Mare (F.A.M), armate con cannoni da 152/50 modello 1918. Prima degli scavi archeologici di Nora c'è un area militare (da poco dismessa), con varie postazioni garitta disposte sul perimetro. Ora se arriveranno i fondi si potrà scavare e portare alla luce un' altra fetta di storia. |