Sardegna, Isola Caprera, dal ponte di collegamento con Maddalena, prendere la deviazione a sinistra e proseguire fino alla fine della strada dove c'è un parcheggio per il memoriale di Garibaldi (Forte Arbuticci). Da qui seguire la strada militare (cartelli con indicato percorso storico-naturalistico candeo), si arriva ad un pianoro dove a sx c'è una caserma e a dx un osservatorio (Batteria di Messa del Cervo), e poi si scende fino al mare (circa 140 m di dislivello), giungendo all' opera a mio parere più interessante e bella di tutto l' arcipelago, in quanto mimetizzata e scavata interamente nel granito. Prima si incontra una casermetta, poi una garitta e poi ricoveri, osservatori e postazioni per cannoni e antiaeree nascosti e invisibili. La cupola in acciaio non corazzata del telemetro si staglia davanti a noi. Tra le rocce ci si perde e troviamo riservette e camminamenti che portano a scale in ferro (marce, quindi non avventutratevi), e a polveriere. Particolare la postazione n°4, è posta sulla cima di una roccia traforata da un camminamento a spirale che sale sino alla vetta, sui lati del tunnel ci sono feritoie per battere ogni lembo di mare. Le postazioni sono per pezzi da 152/50. Un' altra postazione presenta una particolare sistemazione per i proietti, grandi buchi circolari su una parete dove venivano infilate le cariche. Opera unica nel suo genere. Fantastica. L' itinerario andata e ritorno è di circa 1 ora e 30, più lungo tornare (perchè in salita), occorrono scarponi e molta acqua.